Bellissimo, toccante, poetico! Matteo ci dà una grande lezione di vita; riscopriamo la nostra umanità, l’unica dimensione umana capace di salvarci e di salvare il mondo.
Grazie Carla. Matteo è una sorta di spin off di Diego, personaggio protagonista de “Il predatore”, che con lui condivide il senso di inadeguatezza verso un mondo che non cammina più nei boschi. Bisogna tornare ai boschi, tornare alla natura, a riconoscere i limiti che ci impone e la bellezza che ci offre. Bisogna uscire dall’antropocentrismo. Un caro saluto. TR
sempre piacevole
Mi ricorda un certo romanzo uscito da poco... Bello, ma il romanzo di più! :-)
Ho avuto la stessa impressione!
Vero, Matteo come Diego! Meno male che non fa la stessa fine...
In effetti è così! Siamo sempre dalle parti di un'adolescenza che non si conforma...
Attenti al lupo? No, all'uomo!
Matteo ha avuto la sua iniziazione
Mi sento un po' come Matteo, anche se sono molto più vecchio... :-)
Idem! :-)
Viva il lupo!
Bello, specie il finale
Bellissimo, toccante, poetico! Matteo ci dà una grande lezione di vita; riscopriamo la nostra umanità, l’unica dimensione umana capace di salvarci e di salvare il mondo.
Grazie Carla. Matteo è una sorta di spin off di Diego, personaggio protagonista de “Il predatore”, che con lui condivide il senso di inadeguatezza verso un mondo che non cammina più nei boschi. Bisogna tornare ai boschi, tornare alla natura, a riconoscere i limiti che ci impone e la bellezza che ci offre. Bisogna uscire dall’antropocentrismo. Un caro saluto. TR
Bello, coinvolgente, toccante. Bellissima la fine.
Grazie cara Lori, felici ti sia piaciuto!