"Upgrade" di Leigh Whannell (2018)
Un film d'azione fantascientifico, teso ed essenziale, che riflette sulla possibile degenerazione del rapporto uomo-macchina
Futuro più o meno remoto. Grey Trace è un meccanico vecchio stile, rimasto disoccupato quando le auto tradizionali hanno iniziato a diventare obsolete in favore di vetture dotate di intelligenza artificiale alla guida. Sua moglie invece è una donna in carriera dalle rosee prospettive. Grey la convince ad accompagnarlo quando va a riconsegnare un'auto che ha rimesso a nuovo al ricchissimo Eron Kreen, ma sulla strada del ritorno l'IA della vettura della moglie impazzisce e li conduce nei bassifondi, dove vengono aggrediti. La moglie finisce uccisa e Grey paralizzato, ma Eron prende a cuore la sua situazione e si offre di ridargli la mobilità impiantandogli un chip sperimentale, STEM, che è in grado di controllare per lui il suo corpo. Grey accetta e usa la ritrovata mobilità e le capacità del chip per avere vendetta sugli assassini di sua moglie.
Perché vederlo
Perché entra dritto dritto nel tema dei temi: il libero arbitrio di Homo Sapiens all’epoca dell’ingegnerizzazione del suo corpo (epoca lontana o già molto vicina?). Perché mostra cosa potrebbe diventare, in futuro, la nostra specie: serva del suo upgrade, appunto, Homo Deus. Perché affronta simili argomenti con il linguaggio terra terra del genere, teso ed essenziale, senza fronzoli né sbavature (né troppi effetti speciali). Perché un’abbinata così - riflessione sul rapporto uomo-macchina e uso sapiente della fantascienza e dell’azione - al cinema non si vedeva da parecchio. Perché un parallelo tra HAL, il computer di bordo di “2001: Odissea nello spazio”, e STEM, il computer che prende possesso del protagonista di “Upgrade”, forse è un azzardo, ma vale la pena farlo. E perché alla fine tutto torna, ed é un gran bel colpo di scena, e non è lieto. E nemmeno umano.
Dove vederlo
Noleggiatelo sulle piattaforme streaming. Oppure acquistatelo su supporto fisico o prendetelo in prestito dalla vostra biblioteca, come abbiamo fatto noi.