"Le radici del cielo" di Romain Gary (1956)
Un romanzo ancora attuale nel denunciare antropocentrismo e modernità predatoria
Evidentemente gli uomini erano talmente imbevuti di se stessi da non riuscire a immaginare che qualcuno potesse averne abbastanza di loro, di vederli, di sentirne l’odore, e andasse a vivere tra gli elefanti semplicemente perché non esiste al mondo compagnia migliore.
A Fort-Lamy, nell'Africa Equatoriale Francese, il centro d'attrazione è l'Hotel del Ciadien, un luogo piuttosto desolato finché non è arrivata Minna, tedesca, bionda, un gran corpo vistoso, un passato da dimenticare alle spalle. Un giorno, mentre Minna è al bar intenta a scegliere i dischi per la serata, piomba sulla pista da ballo un uomo con un viso energico e un po' scuro, i capelli castani e ricciuti, che ogni tanto rigetta indietro con un gesto brusco. L'uomo ordina un rhum. Poi comincia a parlare a Minna. Non le dice né chi è né da dove viene, ma le parla degli elefanti, delle migliaia di elefanti che vengono uccisi ogni anno in Africa. Meravigliosi animali in marcia negli ultimi grandi spazi liberi rimasti al mondo, abbattuti senza pietà. E così, quasi senza accorgersene, Minna e Morel, il francese pazzo, l'avventuriero dello spirito, compiono l'uno verso l'altra i primi passi di un'avventura che diventerà leggenda in Ciad e in tutta l'Africa.
Perché leggerlo
Perché, a quasi settant’anni dalla pubblicazione, è un romanzo ancora attualissimo nel porre il tema della coesistenza tra uomo e animali, nel denunciare aspramente l’antropocentrismo (quando il concetto di Antropocene era ancora di là da venire) e la modernità (in tutte le sue forme: liberalismo, nazionalismo, socialismo reale), colpevoli di asservire la natura come fosse un corpo estraneo, accusando chi la difende di idealismo, di misantropia, persino di ipocrisia. Perché è scritto con una forte vena ironica nonostante l’afflato epico. Perché è un romanzo stratificato che accoglie il punto di vista di tutte le parti in causa e trasforma ogni personaggio in narratore, procedendo avanti e indietro nel tempo e nell’Africa equatoriale, dove l’uomo ha mosso i primi passi sulla Terra e dove soltanto potrà, forse, tornare a essere se stesso, specie fra le altre, con le altre.
Dove comprarlo
Su Bookdealer, la piattaforma delle librerie indipendenti. O in una qualsiasi piccola libreria delle nostre città.
L'ho letto, merita moltissimo, tra l'altro ancora oggi gli elefanti sono cacciati in modo indiscriminato come 70 anni fa...
Grazie, molto interessante!