C'è qualcosa di grottesco
nei nostri passi falsi.
Qualcosa di frivolo,
più stolto di noi.
C'è qualcosa di metodico
nelle nostre cadute.
Qualcosa che accade
anche senza di noi.
C'è qualcosa di epico
nei nostri fallimenti.
Qualcosa di grande,
più grande di noi.
C'è qualcosa di luminoso
nei nostri passi falsi.
Qualcosa che dice:
"Ecco, siamo noi".
Sono spesso i "passi falsi" che ci immettono in meravigliose situazioni.