"Due giorni, una notte" di Jean-Pierre e Luc Dardenne (2014)
Un film che racconta come ancora si può (e si deve) fare lotta di classe nel Terzo Millennio. Anche partendo da soli
Una piccola azienda che realizza pannelli solari offre un bonus di mille euro agli impiegati che voteranno per il licenziamento di Sandra, anello debole della catena produttiva per trascorsi di depressione. Lei combatte, appoggiata dal marito, e contatta uno per uno i colleghi per portarli dalla sua parte (dal Morandini - Dizionario dei film).
Perché vederlo
Perché i fratelli Dardenne hanno fatto un film sulla lotta di classe quando tutti si affrettano a negarla, bollandola come rottame ottocentesco. Perché lo hanno fatto attraverso un paradosso, dandole il volto di una donna fragile e sola. Perché questa donna picchia duro, contro padroni ricattatori che non si fanno scrupolo di menare per primi. E perché questa donna potrebbe essere chiunque di noi. Domani. O già oggi.
Dove vederlo
Su MUBI, la piattaforma del cinema di qualità. Oppure acquistatelo su supporto fisico o prendetelo in prestito dalla vostra biblioteca, come abbiamo fatto noi.